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La sfida dei pagamenti con codice QR nei viaggi in Thailandia! Imparare l’arte del contante dal fallimento

Viaggi

Introduzione ai viaggi in Thailandia e ai pagamenti con codice QR: la sfida senza contanti

La Thailandia è una delle principali destinazioni turistiche del Sud-Est asiatico, con i vivaci mercati di Bangkok, gli antichi templi di Chiang Mai e le spiagge di Phuket, che attireranno circa 39 milioni di visitatori nel 2023 (dati dell’Autorità del Turismo della Thailandia) e offriranno un mix culturale vario e vivace. Durante questo viaggio, abbiamo provato i pagamenti con codice QR (principalmente PromptPay) in Thailandia e abbiamo registrato Alipay e LINE Pay. I pagamenti con codice QR sono diffusi in Thailandia presso i minimarket e sui treni, mentre le informazioni turistiche sono disponibili presso l’Autorità del Turismo della Thailandia e i dettagli sulla città sul sito ufficiale del Turismo di Bangkok; le informazioni su Alipay sono disponibili sul sito ufficiale di Alipay e quelle su LINE Pay sul sito ufficiale di LINE Pay. Inoltre, le informazioni sull’ingresso e le informazioni locali sono disponibili presso il Dipartimento dell’Immigrazione thailandese e l’Ambasciata thailandese. L’esperienza ha insegnato loro le sfide e le alternative ai pagamenti con codice QR.

Motivazione di viaggio: le ragioni che spingono a non usare i contanti.

Quando ho organizzato il mio viaggio in Thailandia, ho provato a pagare senza contanti per evitare la seccatura del contante. Il cambio di valuta locale (baht thailandese) non è favorevole in termini di commissioni e tassi e comporta molte seccature. Secondo una ricerca, i pagamenti con codice QR (PromptPay) sono diventati popolari in Thailandia presso i minimarket, le bancarelle e i treni, e la percentuale di pagamenti senza contanti sarà di circa il 30% nel 2023 ([Web:0,14,15]). Ho registrato Alipay e LINE Pay e mi aspetto di pagare facilmente con il mio smartphone. Ho visitato il Wat Pho e il mercato di Chatuchak durante un itinerario di 4 giorni e 3 notti a Bangkok.Suggerimenti: installare l’app e registrare la carta di credito prima di partire. Questa sfida è stata l’inizio del nostro viaggio alla scoperta delle possibilità senza contanti.

Prove di pagamento con codice QR: registrazione per Alipay e LINE Pay

Una volta arrivati in Thailandia, configurate Alipay e LINE Pay sul vostro smartphone. La registrazione è semplice e richiede circa cinque minuti; Alipay richiede un numero di telefono e i dati della carta di credito, mentre LINE Pay richiede un account LINE e il collegamento della carta. Secondo alcune ricerche, Alipay è diffuso in Cina, ma può essere utilizzato in alcuni negozi in Thailandia (7-11 e zone turistiche); LINE Pay è supportato in modo simile nei minimarket e nei ristoranti ([Web:5,9,16]). Nel mio caso, ho scansionato il codice QR presso 7-Eleven e BTS (treno) a Bangkok, ma il pagamento non è riuscito. Messaggi di errore frequenti (ad es. “Codice QR non valido”) e interazioni imbarazzanti con i negozianti. Suggerimenti: verificare l’ultima versione dell’app e impostare la connessione di rete su 4G. Questo fallimento mi ha insegnato i limiti dei codici QR.

Le sfide del mancato pagamento: le barriere per i viaggiatori internazionali

Abbiamo provato più volte Alipay e LINE Pay nei minimarket e nei BTS, ma il pagamento non è andato a buon fine. Secondo le ricerche, PromptPay in Thailandia richiede principalmente un conto bancario thailandese o un numero locale, il che è restrittivo per i turisti stranieri ([Web:1,8,12,16]); Alipay può essere utilizzato in alcuni negozi, ma è soggetto a errori con le carte provenienti dall’estero ([Web:9,13,16]); LINE Pay è simile, e il pagamento potrebbe non essere possibile con carte emesse in Giappone ([Web:15,19]). Pay è simile, ma potrebbe non essere possibile pagare con carte emesse in Giappone ([Web:15,19]). Alla fine ho pagato con una carta di credito (Visa). Preferire le carte per evitare imbarazzi con il negoziante; consiglio: verificare con il negoziante se il negozio accetta i pagamenti con codice QR prima di provare i pagamenti con codice QR. Questa sfida ha evidenziato la realtà senza contanti.

Metodo di pagamentoVantaggi.sfidaSuggerimenti.
Alipay.Può essere utilizzato in alcuni minimarket.Molti errori con le carte emesse in Giappone.Controllare la risposta in negozio.
LINEA DI PAGAMENTORegistrazione sempliceI codici QR non sono supportati in ThailandiaTentativi di connessione Wi-Fi
carta di creditoessere utili per un’ampia gamma di scopi3% di commissione anchePortare la carta di credito Visa/Mastercard
contantiPuò essere utilizzato ovunqueProblemi di cambio di denaroPreparare banconote di piccolo taglio.

Alternativa: utilizzo di carte di credito e contanti

Poiché i pagamenti tramite codice QR non sono riusciti, hanno fatto ricorso alle carte Visa e ai contanti. Le ricerche mostrano che Visa e Mastercard sono ampiamente accettate in Thailandia nelle aree turistiche e nei minimarket, con commissioni che vanno dal 3 al 5% in alcuni casi ([Web:0,1,14]). Nel mio caso, la Visa è stata accettata senza problemi al 7-Eleven e al BTS, evitando così qualsiasi imbarazzo. Cambiate i contanti in piccoli tagli (20-100 baht) e utilizzateli presso le bancarelle e i taxi; consigli: cambiate presso le banche della città (ad es. Kasikorn Bank), poiché gli uffici di cambio dell’aeroporto offrono tassi scarsi. Comunicare in anticipo alla banca l’uso della carta di credito all’estero. Questo approccio pragmatico ha contribuito a rendere il viaggio più agevole.

Imparare dal campo: l’importanza della preparazione preventiva

Il pagamento con codice QR in Thailandia è un ostacolo per i turisti stranieri. Le ricerche mostrano che i portafogli elettronici per turisti, come TAGTHAi Easy Pay, saranno disponibili dal 2024 e supporteranno PromptPay ([Web:0,14]). Ma la registrazione richiede una procedura locale, che non ho provato. Il mio errore è stato quello di non essermi documentato in anticipo sull’ambiente dei pagamenti in Thailandia; come consiglio, informatevi sul supporto dei codici QR nei negozi prima di partire. È sicuro portare con sé circa 5.000 baht in contanti e due carte di credito. Questa esperienza ha reso più efficiente la mia prossima sfida senza contanti.

Soddisfazione del viaggio in Thailandia: attrazioni non pagate

Nonostante le difficoltà dei pagamenti con codice QR, i templi di Bangkok e le spiagge di Phuket sono impressionanti. Lo splendore del Wat Arun e la vivacità di Chatuchak hanno lasciato un’impressione indelebile. Il passo successivo è stato quello di provare TAGTHAi Easy Pay e di tornare senza contanti. Secondo una ricerca, la Thailandia mira ad avere un tasso di assenza di contanti del 40% entro il 2025 ([Web: 7,10]) e l’infrastruttura turistica sta migliorando; i consigli includono l’utilizzo di contanti e carte insieme e il cambio di denaro presso la Kasikorn Bank ([Web: 0,14]). Il budget di 5.000 baht in contanti e i pagamenti con carta sono sufficienti. Nota: queste informazioni si basano su esperienze personali e l’ambiente dei pagamenti varia da negozio a negozio e da periodo a periodo.

Riassunto privato tipo Wisdom

La sfida dei pagamenti con codice QR durante un viaggio in Thailandia ci dà una lezione sull’essere impreparati. Secondo la mia personale saggezza, la chiave è evitare Alipay e LINE Pay e usare saggiamente carte di credito e contanti. Superare gli ostacoli ai pagamenti e assaporare davvero il fascino della Thailandia. Questa esperienza alimenta silenziosamente la saggezza del viaggio.

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