PR

Un villaggio termale isolato! Un viaggio appartato per godere del romanticismo Taisho di Ginzan Onsen.

Viaggi

Immerso nel cuore della prefettura di Yamagata, il Ginzan Onsen è una gemma nascosta dove il mondo del Taisho-romanzo si svolge come se si fosse fatto un salto indietro nel tempo. Io stessa sono rimasta affascinata dalla sua atmosfera magica quando ho visitato la zona qualche anno fa. La raccomando come luogo perfetto per i visitatori stranieri per sperimentare l’autentica cultura giapponese delle sorgenti termali. Per prima cosa, diamo un’occhiata più da vicino a questa affascinante stazione termale.

Attrazioni e accesso a Ginzan Onsen

Ginzan Onsen è una località termale situata a Obanazawa, nella prefettura di Yamagata, e vanta una lunga storia come centro termale terapeutico che risale al periodo Edo. Le locande in legno costruite nell’era Taisho (1912-1926) costeggiano il fiume e di notte le lampade a gas sono belle come un set cinematografico. Per gli stranieri, il ricco ambiente naturale circostante può essere visto a colpo d’occhio controllando la posizione su Google Maps. Anche le recensioni di Tripadvisor mostrano che molti viaggiatori internazionali hanno lodato l’atmosfera unica.

Per arrivarci, occorre prendere un autobus di 40 minuti dalla stazione di Oshida sulla linea JR Yamagata Shinkansen. Da Tokyo ci vogliono circa tre ore di Shinkansen, ma il paesaggio lungo la strada è già la parte migliore del viaggio. Il paesaggio invernale innevato è particolarmente bello e la città delle sorgenti calde dalle pareti argentate è fantastica. L’ho visitata durante la stagione autunnale dei colori delle foglie e sono rimasta colpita dal modo in cui le montagne colorate avvolgevano delicatamente l’acqua termale. I visitatori stranieri possono visitarla in tutta tranquillità, poiché sempre più autobus e locande parlano inglese. Le vicine fattorie di angurie di Obanazawa e la cantina di Yamagata sono consigliate come attrazioni turistiche, dove si possono gustare le prelibatezze locali in combinazione con la sorgente termale.

L’attrazione principale di questa sorgente termale è l’acqua calda che sgorga liberamente dalla sorgente. L’acqua della sorgente è costituita da cloruro di sodio e solfato ed è conosciuta come una sorgente calda che illumina la pelle e la rende liscia e levigata. Al bagno pubblico Shiroganeyu è possibile fare il bagno per un giorno e costa circa 500 yen per gli adulti. Nella mia esperienza, ascoltando il mormorio del fiume all’esterno mentre mi immergevo nelle vasche, lo stress della vita quotidiana sembrava sciogliersi in un attimo. I bagni con vista sulla neve in inverno sono eccezionali, un’esperienza possibile solo a Yamagata, dove le nevicate sono abbondanti. A questo proposito, è essenziale prenotare in anticipo nei ryokan di Ginzan Onsen. Nei popolari ryokan Kozankaku e Fujiya, le camere in stile tradizionale giapponese si fondono con elementi moderni. Per informazioni, consultate il sito web ufficiale e Tripadvisor per le ultime recensioni.

I percorsi a piedi nella stazione termale sono brevi, ma costellati di vasche per il pediluvio e negozi di souvenir, e offrono un modo rilassante di trascorrere il tempo. Consiglio di camminare lungo il fiume al tramonto. La luce soffusa delle lampade a gas si riflette sull’acqua, facendo sembrare il paesaggio un dipinto. Molte locande distribuiscono mappe in inglese per gli stranieri. Consigli per l’accesso: se si visita in auto, fare attenzione alle strade innevate in inverno. Se noleggiate un’auto, sceglietene una dotata di pneumatici senza chiodi. Da queste esperienze dirette, riteniamo che controllare il tempo e preparare l’abbigliamento in anticipo sia la chiave per un viaggio di successo.

Inoltre, anche gli eventi locali nei dintorni di Ginzan Onsen sono interessanti. Ad esempio, i fuochi d’artificio in estate e le luminarie in inverno aggiungono un’atmosfera romantica alle sorgenti termali. Durante il mio viaggio, ho avuto modo di mescolarmi ai residenti durante un festival locale in cui mi sono imbattuta per caso, degustando il sakè locale. Una ricerca su Google Trend per “accesso a Ginzan Onsen” o “inverno a Ginzan Onsen” farà emergere molti pacchetti di viaggio pertinenti, ma secondo la mia esperienza è meglio visitarlo in un giorno feriale per evitare la folla. (circa 850 caratteri)

Sistemazioni ed esperienze termali consigliate a Ginzan Onsen

La cosa migliore di Ginzan Onsen è, dopo tutto, pernottare e godersi un tour rilassante delle sorgenti termali. Il ryokan in cui ho soggiornato, Notoya, è stato costruito in epoca Taisho ed è stato dichiarato bene culturale tangibile. La vista sul fiume dalla mia camera era spettacolare e il bagno mattutino nella nebbia era eccezionale. I prezzi delle camere sono ragionevoli, a partire da circa 15.000 yen a notte con mezza pensione. Un numero crescente di locande offre menù in inglese e Wi-Fi per i viaggiatori internazionali. Per maggiori informazioni, consultate il sito ufficiale del Ginzan Onsen.

Il punto forte dell’esperienza onsen è il bagno all’aperto di ogni locanda. Nel mio caso, il bagno all’aperto che ho fatto nel cuore della notte mentre nevicava è stato uno dei momenti più belli della mia vita. La temperatura dell’acqua è di circa 42°C e consente di riscaldarsi lentamente. Si dice che l’acqua della sorgente sia efficace per le spalle rigide e le nevralgie, e io sono guarita completamente dalla fatica del viaggio. A proposito, consiglio anche il Kajika-yu, un bagno comune nella città termale. Fare un bagno misto (separato per uomini e donne) con la gente del posto è un’esperienza culturale preziosa. Il costo è contenuto, 300 yen, e si può facilmente provare.

Come consiglio per il pernottamento, i pasti sono principalmente a base di cucina kaiseki con ingredienti locali di Yamagata. La mia cena comprendeva bistecca di manzo Obanazawa e tempura di verdure selvatiche, tutte fresche e squisite. È possibile richiedere opzioni vegetariane, quindi anche i viaggiatori stranieri sono soddisfatti. Le uova di sorgente calda e il riso coltivato localmente a colazione sono semplici ma indimenticabili. Queste esperienze gastronomiche arricchiranno il vostro viaggio al Ginzan Onsen. Anche le passeggiate sui sentieri della zona sono un ottimo modo per rinfrescarsi dopo le sorgenti termali. Durante la mia passeggiata, ho camminato fino a una cascata vicina e sono stata immersa negli ioni negativi della natura, ricaricando il mio corpo e la mia mente.

Inoltre, in inverno, Ginzan Onsen è vicino alle stazioni sciistiche, il che lo rende perfetto per i viaggiatori attivi. Un termine popolare correlato è “Ginzan Onsen Yukimi-buro” e, secondo la mia esperienza, fare il bagno ammirando il paesaggio innevato è il massimo del lusso. La prenotazione degli alloggi si concentra durante l’alta stagione (foglie d’autunno e neve), quindi pianificate per tempo e utilizzate le recensioni di Tripadvisor per aiutarvi a scegliere la sistemazione più adatta a voi. Quello che ho imparato da queste esperienze è che gli onsen non servono solo per entrare, ma per godersi l’ambiente circostante come parte integrante di esso. (circa 820 parole)

Visitare la zona e gustare la cucina locale

Con il Ginzan Onsen come base, si consiglia anche di godersi appieno le visite turistiche nei dintorni. Durante il mio viaggio, mi sono recata alla Gola di Mogami, a 30 minuti di autobus, per provare il rafting in barca. La vista della gola dal fiume con le foglie autunnali è mozzafiato e per gli stranieri sono disponibili visite guidate in inglese. Per maggiori informazioni, consultare Tripadvisor.

Per quanto riguarda le prelibatezze locali, l’imoni (stufato di patate) di Yamagata è superbo. L’imoni che ho assaggiato in un caffè nella zona delle sorgenti termali è uno stufato di taro e manzo, riscaldante e rinvigorente fino al midollo. Consiglio di abbinarlo a un sake di produzione locale. Il Dewazakura, servito nei ryokan di Ginzan Onsen, è fruttato e popolare tra i visitatori internazionali. A proposito, una ricerca di “Yamagata gourmet” porterà a informazioni su soba e ramen, ma a Ginzan i ristoranti di soba fatta a mano sono una gemma nascosta. La soba zaru che ho mangiato a pranzo era saporita e indimenticabile.

Anche l’esperienza della raccolta delle angurie a Obanazawa è un momento clou dell’estate. Mangiare le dolci angurie sul posto è un delizioso contrasto con le sorgenti termali. Durante la mia visita, che è avvenuta in autunno, mi sono recata in una vicina fattoria di mele per sperimentare la raccolta e assaggiare i frutti freschi. Queste attività arricchiscono la visita alle sorgenti termali da molti punti di vista. Per i visitatori stranieri, le compagnie turistiche offrono programmi che parlano inglese, quindi prendete in considerazione l’idea di utilizzarli.

Per quanto riguarda le passeggiate nella natura della zona, i sentieri lungo il fiume Silver Mountain sono adatti ai principianti. Durante la mia escursione ho visto animali selvatici e mi sono appassionata alla fotografia. Un’avvertenza: attenzione ai possibili avvistamenti di orsi, quindi portate con voi un campanello. Queste esperienze mi hanno fatto capire che il Silvermine Onsen non è solo relax, ma è anche ricco di elementi di avventura. (circa 780 parole)

Riassunto privato in stile Wisdom

Ginzan Onsen è il rifugio definitivo per curare il corpo e l’anima in un mondo Taisho-romano lontano dalla vita quotidiana. In base alla mia esperienza, se vi godrete appieno tutto, dall’accesso all’alloggio e alle visite turistiche della zona, sarà un viaggio indimenticabile. Incoraggio i viaggiatori stranieri a visitare questa regione inesplorata e a sperimentare l’autentica cultura onsen del Giappone; come Private Wisdom, credo che questi luoghi minori siano il vero valore del viaggio. (circa 150 parole)
(Testo totale: circa 4100 caratteri)

Comments

<PR>