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Esperienza di teatro Ginza Kabuki-za: professionalità e piacere chic delle arti performative tradizionali di giorno.

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Introduzione al Kabuki-za di Ginza: visita a un tempio delle arti sceniche tradizionali

Il teatro Kabuki-za di Ginza ha attirato molte persone sin dalla sua apertura nel 1889, essendo uno dei principali palcoscenici giapponesi per le arti performative tradizionali. Situato a Ginza 4-chome, Chuo-ku, l’edificio attuale è il quinto Kabuki-za, che è stato ricostruito nel 2013 e conserva il suo design tradizionale giapponese pur offrendo comfort moderni. Gli spettacoli di Kabuki sono principalmente divisi in sezioni diurne e notturne; le rappresentazioni diurne iniziano solitamente alle 11.00 e durano fino alle 15.00 circa, con atti multipli. I posti a sedere vanno dalla prima alla terza classe, e per i principianti sono disponibili guide auricolari. Sito ufficialeIl programma aggiornato degli spettacoli e le informazioni sui biglietti sono disponibili sul sito ufficiale di Kabuki-za. Per saperne di più sui profili degli attori e sui commenti agli spettacoli, è possibile consultare il portale ufficiale Kabuki-za Kabuki Official Website by Shochiku. Inoltre, il giardino sul tetto della torre Kabuki-za e la piazza sotterranea Kibikicho permettono di godere dell’atmosfera circostante. Questo luogo non è solo un teatro, ma un simbolo della cultura giapponese, che accoglie pubblico dal paese e dall’estero. Durante la nostra visita, abbiamo assistito allo spettacolo diurno e sperimentato la profondità della tradizione.

Orario del teatro: lo spettacolo diurno inizia alle 11.00

Lo spettacolo diurno del teatro Kabuki-za inizia alle 11 e dura circa quattro ore. Abbiamo prenotato i biglietti online in anticipo e siamo arrivati la mattina dello spettacolo. Le porte si aprono circa un’ora prima dell’inizio dello spettacolo e c’è un netto senso di tensione mentre prendiamo posto. Gli spettacoli sono solitamente composti da quattro atti, con un intervallo di 20-30 minuti tra un atto e l’altro. Questo permette al pubblico di mantenere la concentrazione e di godersi lo spettacolo. Il primo atto inizia con una danza leggera, per poi passare gradualmente a una rappresentazione più narrativa. Lo spettacolo termina intorno alle 15.00, sfruttando al massimo il pomeriggio. Utile per i principianti è il noleggio di guide auricolari. Esse forniscono commenti in giapponese e in inglese, facilitando la comprensione del significato delle battute. Costano circa alcune centinaia di yen e possono essere facilmente noleggiate in teatro. Inoltre, come consiglio per la scelta dei posti a sedere, si raccomandano quelli di prima classe per una migliore visibilità, ma anche quelli di seconda classe sono sufficienti per chi ha un budget limitato. Scegliete i giorni feriali per evitare la folla. Questo orario è stato pensato per la comodità del pubblico e per preservare le tradizioni del teatro Kabuki.

Professionalità degli artisti: sentire i frutti della loro formazione

Ciò che più mi ha colpito degli spettacoli Kabuki è la professionalità degli interpreti e degli esecutori. Dagli attori principali a quelli di supporto, fino ai musicisti del kuromiyoren (sipario nero) che suonano i flauti e i tamburi, tutti eseguono abilità che hanno richiesto decenni di allenamento per essere raggiunte. Ad esempio, la spettacolare mimica degli attori e i cambi di costume istantanei sono di una precisione mozzafiato. Il suono del tamburo taiko accresce la tensione della storia, mentre il suono del flauto approfondisce l’emozione. Ci ha commosso una scena di una delle rappresentazioni, in cui il protagonista esprime la sua angoscia. Anche se alcune battute erano difficili da capire a causa del linguaggio arcaico, le emozioni sono state trasmesse attraverso la forza dell’espressione fisica e della musica. Questa è la prova che il Kabuki non è solo teatro, ma una forma d’arte completa. Quello che ho imparato guardando il teatro è che il lavoro professionale è “l’accumulo di sforzi invisibili”. Gli attori si sottopongono a una formazione rigorosa fin dalla più tenera età e molte famiglie si tramandano la tradizione di generazione in generazione. Conoscere questo background raddoppia il valore dello spettacolo. Come informazione utile, potete leggere in anticipo la sinossi dello spettacolo sul sito ufficiale per migliorare la vostra comprensione. Inoltre, le scenografie Hanamichi e Mawari-butai sono uniche nel Kabuki e garantiscono uno spettacolo dinamico.

Per quanto riguarda gli interpreti, è essenziale una presenza di supporto dietro il sipario nero. Il tempismo è fondamentale per il continuo battere dei tamburi taiko, e anche la più piccola deviazione non è tollerata. Questo senso di unità è ciò che commuove il pubblico.

La difficoltà delle battute e la gioia di superarle

I dialoghi del Kabuki sono spesso in giapponese classico, e ci sono state molte scene in cui era difficile capire cosa veniva detto. In particolare, nelle lunghe scene di dialogo, senza una traduzione moderna, mi sarei trovato in difficoltà. Tuttavia, al contrario, è stato affascinante e mi è piaciuto proprio per la stimolazione visiva e uditiva. Le espressioni facciali, i movimenti e il fascino dei costumi degli attori raccontavano la storia e la professionalità degli attori traspariva. La storia è stata raccontata gradualmente, con l’aiuto di guide auricolari. Immaginare le parti che non capiamo stimola anche la nostra creatività. Queste esperienze ci hanno fatto capire che il Kabuki è una forma d’arte che può essere “vista e sentita”. I consigli per i principianti includono l’acquisto di una guida o la visione di video di commento su YouTube in anticipo. È possibile vedere i momenti salienti sul canale ufficiale di YouTube del Kabuki. Inoltre, se si è in compagnia di bambini, si consiglia di iniziare con un breve spettacolo. Una volta superata la difficoltà delle battute, potranno sperimentare la pura gioia del lavoro di un professionista. È un’esperienza difficile da trovare in altre forme di intrattenimento.

Inoltre, l’illuminazione del palcoscenico e l’uso degli oggetti di scena sono superbi e l’intero spettacolo è sostenuto da una forza espressiva che va oltre le battute.

Divertimento chic nell’intervallo: dango e pranzo al sacco al chiosco

Gli intervalli che punteggiano lo spettacolo sono una delle parti migliori dell’esperienza del teatro Kabuki: ci sono tre pause tra i quattro atti, durante le quali ci si può rifocillare presso le bancarelle esterne o nell’atrio. Abbiamo comprato dei fagottini tradizionali Mitarashi e un bento makunouchi. I fagottini sono glutinosi e la salsa dolce e piccante è squisita. Molti dei bento sono preparati con ingredienti di stagione e sono chic da mangiare all’interno del teatro. Questa usanza è un residuo dell’intrattenimento popolare del periodo Edo e permette ai visitatori di divertirsi in modo tradizionale. Le bancarelle sono affollate, quindi il trucco è mettersi in fila presto. I prezzi sono ragionevoli: ogni gnocco costa alcune centinaia di yen e i pranzi al sacco circa 1.000 yen. È possibile portare il proprio cibo da consumare al proprio posto. Come informazione utile, nel seminterrato della Torre Kabuki-za c’è un’area ristorante che può essere utilizzata durante le pause. C’è anche un’ampia scelta di negozi di dolciumi e souvenir giapponesi. Questa pausa ripristina la concentrazione e aumenta l’attesa per l’atto successivo. Nel complesso, il teatro è una “fusione di palcoscenico e cibo”, che aggiunge spessore culturale.

Una leggera conversazione con il pubblico circostante durante l’intervallo crea anche un senso di comunità.

Impressione generale e apprendimento: il potere della tradizione di commuovere il cuore

La visita al teatro Kabuki-za è stata un’esperienza intensamente commovente. Il contenuto creato dalla formazione professionale può essere apprezzato al di là delle barriere del dialogo. I pasti dell’intervallo creano una visione chic del mondo e completano l’intrattenimento per le masse. Dopo lo spettacolo ci siamo goduti l’afterglow e abbiamo fatto una passeggiata per le strade di Ginza. Abbiamo capito perché il Kabuki è ancora vivo oggi. Abbiamo imparato che le arti performative tradizionali sono il risultato di uno “sforzo continuo”. Potete usarle nel vostro lavoro quotidiano e nei vostri hobby. Inoltre, se lo condividete con la famiglia e gli amici, può essere un argomento di conversazione. Come consiglio per la vostra prossima visita a teatro, scegliete uno spettacolo serale per i bellissimi effetti di luce e le diverse attrazioni. Il teatro Kabuki-za è facilmente accessibile ed è un punto di forza delle visite turistiche di Tokyo.

Inoltre, nella zona circostante di Ginza, dopo lo spettacolo potete fare un giro nei negozi di lusso per sfruttare al meglio la vostra giornata.

Riassunto privato in stile Wisdom

Una visita al teatro Kabuki-za di Ginza è un’esperienza che nutre l’anima, combinando formazione professionale e divertimento chic. Come saggezza privata, utilizzate la guida auricolare e assaporate il cibo durante l’intervallo per apprezzare appieno la profondità della tradizione. L’emozione trascende la difficoltà delle linee e ispira il quotidiano. Questa forma d’arte tradizionale collega le persone attraverso il tempo e favorisce una tranquilla fiducia.

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